La sfida come sempre parte da Milano: oltre 100 Circoli ARCI nell’area metropolitana si propongono come i presidi territoriali della nuova Sharing Economy sociale. Competenza, collaborazione e legalità assoluta, questi sono i tre pilastri del progetto OspitARCI condiviso tra ARCI Milano ed Associazione Host dell’Ospitalità Residenziale Italiana.
Gli Host milanesi sono invitati a conoscere il Circolo ARCI più vicino al proprio appartamento considerandolo una risorsa territoriale, ma nello stesso tempo decine di migliaia di associati ARCI milanesi trovano nel proprio Circolo accesso ad informazioni e strumenti utili per entrare con semplicità nel mondo della Sharing Economy e ricavarne un reddito sicuro e legale.
Il Circolo si propone al viaggiatore/ ospite, ovviamente associato anch’esso al costo di € 12 per l’anno solare, come una porta sulla città più autentica e come riferimento per la ristorazione genuina a prezzi modici ma non solo: musei, cinema, teatri, mostre… sono decine le occasioni cittadine dove la tessera ARCI diventa un lasciapassare scontato. La novità diventa anche l’occasione per i frequentatori dei Circoli di conoscere da vicino una originale opportunità di reddito a disposizione di molte più persone di quanto si possa immaginare, infatti chiunque possieda un appartamento o lo abiti anche in affitto, a determinate condizioni, può offrire ospitalità a pagamento attraverso i portali specializzati.
L’Associazione Hospres si propone di avvicinare a questo mercato anche chi con l’informatica non si trova proprio a suo agio, non sostituendosi a loro ma organizzando piuttosto all’interno dei Circoli stessi una rete di solidarietà e di collaborazione, e proponendo soluzioni ed assistenza tecnica, normativa e legale.
Chiunque infatti in pochi minuti e senza spendere nulla può sbrigare tra Comune e Questura le semplici pratiche necessarie per essere in regola con la nuova legge regionale 27/2015 e quindi aprire le porta di casa all’Ospitalità Residenziale Italiana.
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